Mission: l'Anima Futura del Trasporto Merci
La valenza strategica dell'Interporto di Orte, ai fini di un riequilibrio dei flussi import/export a favore di un aumento di produttività del mercato della regione Lazio, si manifesta attualmente nella specializzazione in frigo-conservazione e nell'efficienza dei servizi doganali offerti.
Il transito dei flussi merci nell'interporto di Orte può instaurare un circolo virtuoso capace di risollevare il mercato del Lazio, ad oggi impoverito dalla delocalizzazione dei traffici merci in altri contesti territoriali.
La specializzazione degli impianti è di fondamentale importanza, in quanto annulla il rischio di duplicazione offrendo valore aggiunto alle supplychain di caricatori e spedizionieri e consentendo lo sviluppo di una offerta più concorrenziale grazie all'accentramento delle risorse.
L'identificazione di Orte come nodo ottimo su cui concentrare i traffici intermodali consentirebbe la massimizzazione delle prestazioni del modello logistico dell'intera rete di trasporto; l'esistenza di nodi logistici altamente specializzati peraltro favorisce il processo di razionalizzazione della rete sul territorio e la sostenibilità economica rispetto al sistema tutto strada, da riservare solamente alla funzione di feederaggio/distribuzione per una distanza massima di 200 chilometri per il trasporto combinato ferrovia/strada.
La posizione privilegiata dell'Interporto di Orte in termini di accessibilità stradale e ferroviaria conferisce all'infrastruttura la funzione di hub per la captazione di merci viaggianti su strada destinate alla Capitale.
L'Interporto di Orte permette di unificare tutti i traffici ferroviari e stradali aventi Roma per destinazione, facilitando la realizzazione dei convogli e garantendo un costo unitario di trasporto altamente concorrenziale rispetto al sistema dell'autotrasporto.
Il servizio consentirebbe di trasferire su ferro sia le merci provenienti dal nord Italia sia quelle provenienti dal mare che abbiano Roma per destinazione, considerata anche la futura realizzazione del collegamento tra due principali nodi logistici regionali, con il completamento della superstrada Orte-Civitavecchia.
I servizi logistico-intermodali offerti dall'Interporto di Orte sono i seguenti:
Si effettuano, per completezza, servizi di Groupage per consentire anche a clienti di piccole dimensioni, che effettuano esportazioni di modesta entità, di effettuare consegne all'estero in tempi brevi.
L'Interporto di Orte, inoltre, ad oggi nell'ambito dell'operatività avviata, ha ottenuto le seguenti autorizzazioni doganali:
E', inoltre, in fase di ottenimento l'autorizzazione della Temporanea Custodia, al fine di completare l'offerta dei servizi doganali e di istituire un centro di arrivo di merci estere in attesa della destinazione doganale: introduzione in deposito, immissione in libera pratica e/o immissione in consumo, transito esterno.
L'intera infrastruttura, così come articolata, è già un importante successo per il nostro Paese in quanto risponde all'esigenza di offrire un hub logistico intermodale a nord di Roma prima totalmente assente.
L'Interporto effettua direttamente servizi di logistica integrata con magazzini a temperatura e umidità controllata e tradizionali, vantando nel proprio portafoglio clienti alcune delle principali multinazionali di proprietà italiana.
